Descrizione:
La screenshot society si definisce anche in base al suo desiderio di svelamento, di spinta del confine del visibile per scoprire ciò che sarebbe rimasto marginale o privato. Per questo potremmo dire che lo screenshot diventa “vascello dell’oscenità”: mostrando “fedelmente” contenuti a cui non si potrebbe altrimenti avere accesso, mette di fronte allo sguardo ciò che sarebbe rimasto fuori dalla scena. Insinuandosi continuamente tra i confini di visibilità e invisibilità risponde a quel sottile piacere di guardare dal buco della serratura.