Manifesto

Il nostro manifesto si basa sul concetto che inevitabilmente il mondo “digitale” e quello “reale” si fondono. L’associazione nasce dalla consapevolezza che la tecnologia non è un’entità distante, ma un tessuto connettivo della nostra esistenza. Non vediamo la tecnologia come un nemico, ma come uno specchio che riflette le sfide e le opportunità della nostra società.

Non accettiamo l’idea che la tecnologia sia l’origine dei problemi globali. Al contrario, riteniamo che le questioni digitali siano risonanze di quelle presenti nel mondo reale.

Fenomeni come il cyberbullismo e l’hate speech online non sono altro che la manifestazione digitale di sfide profondamente radicate nella nostra comunità.

Crediamo in un mondo “onlife”, dove il digitale e il fisico coesistono e si completano. Non vogliamo limitare l’accesso alla tecnologia, ma educare alla sua comprensione e al suo uso responsabile.

La censura non è la soluzione; l’educazione e la consapevolezza si.

La nostra visione è chiara: il virtuale è tangibile quanto il reale. Trattiamo il mondo online con la stessa gravità e rispetto del mondo offline.

Al cuore del nostro impegno c’è l’obiettivo di promuovere un rapporto con la tecnologia che sia positivo, creativo e consapevole. Vogliamo dimostrare che, quando utilizzata con consapevolezza, la tecnologia può essere una leva di crescita, innovazione e unione.

La nostra aspirazione?

Un futuro in cui la tecnologia sia un’estensione armoniosa della nostra vita, dove ogni individuo sia consapevole del suo potere e responsabilità, e dove la tecnologia sia un ponte verso un mondo più inclusivo e prospero per tutti.